John Quincy Adams era un buon presidente?

John Quincy Adams fu il sesto presidente degli Stati Uniti, in carica dal 1825 al 1829. È considerato uno dei presidenti più intelligenti ed esperti, ma era anche polarizzante e non particolarmente di successo in termini di popolarità politica.

Adams era un forte sostenitore dello sviluppo economico nazionale, promuovendo miglioramenti alle infrastrutture come strade e canali. Fondò anche la Smithsonian Institution e la Dottrina Monroe, che affermava il dominio degli Stati Uniti sull’emisfero occidentale. Tuttavia, non ha avuto successo in molte delle sue politiche interne, come il suo piano per una banca nazionale, e ha dovuto affrontare una dura opposizione da parte del Partito Democratico.

Di conseguenza, Adams fu presidente per un solo mandato e non riuscì a ottenere la rielezione nel 1828. Tornò alla vita pubblica come membro della Camera dei rappresentanti del Massachusetts, dove prestò servizio per nove mandati. Morì a Washington, DC, nel 1848 all'età di 80 anni.

L'eredità di Adams è mista. È ricordato come uno statista intelligente e compiuto, ma la sua carriera politica è stata spesso ostacolata dalla sua impopolarità e dalla sua incapacità di creare consenso. È considerato uno dei presidenti più controversi della storia americana.