Viaggi       https://it.bhlyqj.com

Descrizione della cortina tra i santi e il luogo?

Descrizione della cortina tra i santi e il luogo (Esodo 26:31-34, CEI)

Materiali e lavorazione artigianale

- Il velo che separava il Luogo Santo e il Luogo Santissimo era fatto dei materiali più pregiati:filo azzurro, porpora e scarlatto, nonché lino fine intrecciato.

- È stato realizzato con abilità, mettendo in mostra la maestria e la precisione degli artigiani nominati.

Quattro pilastri e ganci

- La cortina era sospesa a quattro colonne di legno di acacia, rivestite d'oro. Questi pilastri erano saldamente fissati su basi d'argento.

- Ganci dorati erano attaccati ai pilastri per sostenere la tenda, assicurando che rimanesse al suo posto e suddividesse adeguatamente lo spazio del tabernacolo.

Ornamenti di cherubini

- La caratteristica più distintiva del sipario era la presenza dei cherubini, esseri angelici raffigurati nell'antica arte del Vicino Oriente.

- Questi cherubini erano finemente ricamati sul tessuto, a simboleggiare la presenza del regno divino e celeste all'interno del tabernacolo.

Velo di separazione e rivelazione

- La tenda fungeva da barriera fisica, dividendo il santuario terreno in due spazi distinti. Limitava l'accesso al Luogo Santissimo, dove dimorava specificamente la presenza di Dio.

- Solo il Sommo Sacerdote poteva oltrepassare questa cortina una volta all'anno, nel Giorno dell'Espiazione, evidenziando il profondo significato e la venerazione associati al Luogo Santissimo.

- Allo stesso tempo, il sipario simboleggiava anche la natura temporanea della separazione tra Dio e l'umanità. In Gesù Cristo, il Nuovo Testamento rivela lo strappo di questo velo, che rappresenta il Suo sacrificio ultimo e l'accesso diretto e intimo a Dio che Egli concede ai credenti.