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Perché la Cina ha temuto le influenze esterne?

Ci sono diverse ragioni per cui la Cina temeva influenze esterne in gran parte della sua storia:

1. Conservazione culturale: La Cina ha una lunga e ricca storia culturale e molti cinesi temevano che le influenze esterne potessero diluire o corrompere i loro valori, costumi e credenze tradizionali.

2. Stabilità politica: Le dinastie imperiali della Cina hanno cercato di mantenere la stabilità e il controllo politici all'interno dei loro territori. Temevano che idee, ideologie e religioni straniere potessero sfidare o minare la loro autorità e ordine sociale.

3. Protezionismo economico: L'economia cinese era in gran parte basata sull'agricoltura e sul commercio. I governi imperiali erano diffidenti nei confronti della concorrenza straniera che potevano interrompere i loro sistemi economici o portare a un afflusso di beni stranieri.

4. Invasioni militari e colonialismo: La Cina aveva sperimentato invasioni militari e dominio coloniale da potenze straniere in passato, come i mongoli e il Manchus. Queste esperienze hanno favorito la paura del dominio e dello sfruttamento stranieri, portando al desiderio di isolamento.

5. Sentimento anti-occidentale: In particolare, la Cina ha avuto esperienze negative con le potenze occidentali durante le guerre di oppio e altri conflitti nel XIX secolo. Ciò ha contribuito a un senso di risentimento e alla paura delle influenze occidentali.

6. Gap tecnologico e culturale: La società tradizionale cinese era spesso tecnologicamente e culturalmente diversa dalle altre parti del mondo. Questo senso di differenza ha alimentato il desiderio di mantenere la loro identità e il loro stile di vita unici.

7. Differenze ideologiche: I sistemi filosofici e politici della Cina, come il confucianesimo e il legalismo, erano distinti da quelli di altre civiltà. Ciò ha portato a una visione del mondo esterno come culturalmente inferiore o addirittura barbaro.

È importante notare che la paura della Cina di influenze esterne variava di intensità durante diversi periodi della sua storia. I periodi di isolamento sono stati spesso seguiti da periodi di apertura al commercio estero, allo scambio culturale e ai progressi tecnologici.