Chi è Azam Aslanov?

Azam Aslanov (azerbaigiano:Əzəm Əsgər oğlu Aslanov; russo:Азам Аскер оглы Асланов; 27 febbraio 1918 – 24 gennaio 1945) è stato un capitano militare sovietico, comandante di un battaglione di fucilieri e in seguito eroe dell'Unione Sovietica durante la seconda guerra mondiale.

Aslanov è nato il 27 febbraio 1918 nel villaggio di Khnas nel distretto di Lankaran dell'Azerbaigian. La sua educazione fu interrotta dalla guerra e all'età di 24 anni era già passato dall'essere un normale sergente dell'Armata Rossa a un comandante di battaglione.

Nel febbraio 1942, il battaglione di Aslanov fu circondato nelle vicinanze del villaggio di Ivanovskoye, situato a 20 chilometri da Velikiye Luki, e aveva bisogno di munizioni e rifornimenti. Aslanov radunò personalmente un piccolo gruppo di combattenti e con un'audace impresa, con la sola copertura dell'oscurità, aggirò le posizioni tedesche pesantemente fortificate e consegnò i rifornimenti di cui aveva assoluto bisogno al battaglione in battaglia. Verso le 4:30 del mattino del 24 gennaio 1945, il 3° battaglione di Aslanov del 1° reggimento della 2° divisione attaccò i tedeschi da una foresta a circa 1–1,5 km dai villaggi di Słota e Bąle (oggi Gmina Głubczyce, Polonia) e furono catturati in un pesante fuoco incrociato proveniente sia dalle mitragliatrici che dall'artiglieria. Ha continuato a combattere nonostante le ferite riportate e alla fine è morto a causa delle ferite intorno alle 10 del mattino.

Il 29 giugno 1945 Aslanov ricevette postumo il titolo di Eroe dell'Unione Sovietica.